IRLANDA

L’Irlanda viene chiamata anche “Isola di smeraldo” o “Paese Verde” per le sue immense distese di prati e pascoli che occupano più dei 2/3 del territorio.

L’isola d’Irlanda si estende per 84421 km² dei quali cinque sesti appartengono all’Éire. La popolazione è di circa 5 milioni di abitanti. È bagnata ad ovest dall’Oceano Atlantico, a nord-est dal Canale del Nord. A est invece c’è il Mare d’Irlanda che si riconnette all’oceano a sud-ovest tramite il Canale di San Giorgio e il Mare Celtico. La costa occidentale dell’Irlanda consiste per lo più di scogliere (tra cui le celeberrime Cliffs of Moher), ampie baie circolari ricche di isole e spiagge che mutano velocemente con la marea, mentre quella meridionale da lunghe penisole, spiagge lunghissime e insenature molto strette.

Il territorio vicino alla costa è formato spesso da colline e basse montagne (il punto più alto è Carrantuohill a 1038 m).

Per il resto quasi tutto il territorio centrale è composto di pianure e prati, attraversati da vari fiumi, il più lungo dei quali, lo Shannon, forma già da solo numerosi laghi o loughs.

Il centro della nazione è formato da paludi dello Shannon, con vaste distese di torba, usata per la combustione.

Il clima è di tipo atlantico temperato, caratterizzato da piogge e nebbie per tutto l’anno. In dicembre-gennaio evidentemente mitigato dalla Corrente del Golfo, con temperature minime raramente inferiori a −3 °C e reso più dolce durante l’Estate con temperature solo sporadicamente superiori a 25 °C. Comunque anche il periodo estivo è variabile e presenta pochi giorni assolati consecutivi. Le temperature variano da regione a regione. La durata del sole è maggiore nel sud-est. Le piogge sono frequentissime, con alcune regioni che arrivano a 275 giorni di pioggia all’anno. 

Il clima, l’estensione, la bassa concentrazione di popolazione e degli standard di coltivazione ed allevamento molto attenti (vedi programma Origin Green) la rendono un paese altamente “Sostenibile”.

Della produzione totale irlandese di prodotti alimentari, i 4/5 vengono esportati. 

Sostenibilità e Origin Green

CHE COS'è ORIGIN GREEN?

Origin Green è il programma pionieristico irlandese per la sostenibilità alimentare e delle bevande, che opera su scala nazionale, unendo il governo, il settore privato, gli agricoltori e i produttori alimentari.
Si tratta di un programma volontario, guidato da Bord Bia (Irish Food Board), che riunisce la nostra industria alimentare – dagli agricoltori ai produttori alimentari, dai dettaglianti agli operatori della ristorazione – con l’obiettivo comune della produzione alimentare sostenibile.

Questo programma consente all’industria alimentare irlandese di fissare e raggiungere obiettivi di sostenibilità misurabili che rispettino l’ambiente e servano le comunità locali in modo più efficace. Fondamentalmente, Origin Green è di misurare e migliorare il modo in cui lo facciamo su base continuativa. L’accreditamento e la verifica indipendenti sono integrate in ogni fase della catena di fornitura. L’accreditamento a livello di azienda agricola è fornito a ISO: 17065 e Carbon Trust (PAS 2050), mentre i produttori di alimenti e bevande sono verificati in modo indipendente dai revisori internazionali, Mabbett.

L’AMBIZIONE

L’ambizione generale del programma Origin Green è che le aziende agricole e le aziende di produzione alimentare in tutta l’Irlanda acquisiscano l’agenda della sostenibilità, impegnandosi in modo misurabile per produrre in modo sostenibile, con progressi valutati in modo indipendente e verificato.

Rendendoci conto che nessun paese, settore o singola impresa può guidare esclusivamente il passaggio verso una produzione sostenibile globale, ci impegniamo a lavorare con partner nazionali e internazionali per migliorare le prestazioni attraverso la collaborazione.

Come funziona Origin Green?

 Origin Green per gli agricoltori – Incoraggiare l’agricoltura sostenibile

Le valutazioni in azienda costituiscono una componente fondamentale del programma Origin Green. L’introduzione di valutazioni di sostenibilità a livello agricolo è stata resa possibile dall’infrastruttura di garanzia della qualità preesistente di Bord Bia, che è in vigore da oltre vent’anni. Questa infrastruttura vede più di 100 revisori delle aziende agricole intraprendere quasi 800 audit agricoli indipendenti ogni settimana. Tradizionalmente, queste valutazioni si sono concentrate sulla tracciabilità, la salute e il benessere degli animali e sulle questioni ambientali generali, con un’attenzione generale alla sicurezza alimentare. Tutti questi elementi sono ancora rilevanti dal punto di vista della sostenibilità.

Nel 2012, questi programmi consolidati sono stati ampliati in sistemi di garanzia sostenibile, segnando l’inizio di Origin Green.

Origin Green incoraggia l’agricoltura sostenibile ed amplia la portata e la profondità delle misure di sostenibilità monitorate, al fine di garantire che il programma fornisca un sistema di valutazione che provvede a misure su ciò che conta. I criteri di sostenibilità aggiuntivi misurati fino ad oggi, nell’ambito di Origin Green, includono i gas a effetto serra; biodiversità; misure idriche; efficienza energetica; gestione del suolo e fattori socio-economici. Le informazioni raccolte da ciascun revisore sono combinate con i dati di altre due banche dati nazionali sul bestiame; l’Animal Identification & Movement (AIM) e la Irish Cattle Breeders Federation (ICBF).

A seguito di ogni audit, l’agricoltore riceve la notifica dei risultati in una relazione di feedback sulle prestazioni dell’azienda agricola, con rivalutazioni ogni 18 mesi. Ciò consente loro di prendere decisioni informate sul miglioramento della sostenibilità delle loro aziende agricole, migliorando al contempo la loro efficienza e redditività dell’azienda agricola.

Gli agricoltori che non rispondono ai requisiti fondamentali all’interno dei sistemi di sostenibilità e di garanzia della qualità di Bord Bia possono avere rimossa la certificazione se non sono state introdotte procedure di adeguamento. Per le non conformità non critiche, è in atto un modello di chiusura che concede agli agricoltori un mese dopo l’audit per chiudere le questioni in sospeso.

Ad oggi, ci sono oltre 50.000 agricoltori nel nuovo Sustainable Beef and Lamb Assurance Scheme e nel Sustainable Dairy Assurance Scheme. Lanciato nel novembre 2017, il Sustainable Egg Quality Assurance Scheme (SEAS) copre già il 97% della produzione irlandese di uova. Sono inoltre in fase di sviluppo sistemi di garanzia della sostenibilità per pollame e suini.

Origin Green per le aziende alimentari

I membri irlandesi delle imprese alimentari si impegnano a un mix obbligatorio di aree target specificate dalle Carte Verdi di origine; Produzione, e Vendita al dettaglio e Foodservice. Le aree obbligatorie, da cui sono fissati gli obiettivi, costituiscono la base del piano di sostenibilità di 3-5 anni di un’azienda. Il piano è verificato in modo indipendente da specialisti internazionali di ispezione, test e verifica, Mabbett, per garantire che gli obiettivi siano sostenibili e robusti. Ogni piano viene rivisto annualmente e monitorato per i progressi compiuti rispetto agli obiettivi prefissati. L’adesione al programma è limitata a coloro che fissano e raggiungono gli obiettivi.

Il mix obbligatorio di aree comprende:

  • Approvvigionamento di materie prime (minimo 1 obiettivo in quest’area)
  • Processi e operazioni di produzione (come energia, acqua, rifiuti, emissioni e biodiversità (minimo 3 obiettivi in questo settore)
  • Sostenibilità sociale, compresa la salute e l’alimentazione; iniziative comunitarie; e il benessere dei dipendenti (minimo 2 obiettivi in quest’area)

Ogni membro deve inoltre presentare annualmente una relazione sullo stato di avanzamento che descriva le prestazioni rispetto agli obiettivi stabiliti nell’ambito dei rispettivi piani di sostenibilità. La revisione annuale è inoltre sottoposta ad audit da mabbett per garantire che si compiano progressi rispetto agli obiettivi fissati. Questo viene effettuato attraverso una miscela di controlli sia on-site e desktop based.

I produttori di alimenti e bevande, i rivenditori e gli operatori dei servizi alimentari possono essere rimossi dal programma Origin Green per:

  • Mancata presentazione annuale di una relazione sullo stato di avanzamento
  • Mancato utilizzo ragionevole degli sforzi per aderire agli impegni stabiliti nel piano di sostenibilità verde dell’azienda
  • Violazione della conformità legislativa che è un requisito fondamentale della Carta Origin Green

Attualmente, Origin Green ha oltre 350 aziende con piani di sostenibilità verificati in modo indipendente e monitorato annualmente. Questi membri rappresentano il 90% delle esportazioni totali di alimenti e bevande irlandesi. 

Produzione alimentare sostenibile

La motivazione alla base di Origin Green è quella di assistere l’industria alimentare irlandese nella produzione di cibo nel modo più sostenibile possibile, in modo che l’Irlanda possa diventare un esempio nel settore alimentare e delle bevande prodotte in modo sostenibile.